Capita tutti i giorni, a chiunque di noi, di dover prendere una decisione, banale o importante che sia.
Cosa mangiare per cena, dove andare in vacanza, come investire i propri soldi, come completare quel progetto di lavoro, queste sono solo alcune delle questioni alle quali dobbiamo rispondere con una decisione.
Che poi sia giusta o completamente errata, ce lo potrà dire solo il tempo.
Ovviamente, ogni decisione ha un peso diverso e, di conseguenza, porta un carico emotivo più o meno pesante a seconda della tipologia e delle persone coinvolte.
Prendere decisioni è ciò a cui è chiamato ogni individuo che ricopre un ruolo di leadership, di prestigio e di importanza, ma allo stesso tempo fatto di oneri e pressioni, come capita ad un manager o ad un imprenditore.
La spada di Damocle che pende sulla testa di un capo d’azienda non è certamente da poco: una decisione sbagliata può segnare la fine del suo business, cosa che, ovviamente, si ripercuote anche sui collaboratori, mentre una decisione giusta, che magari può sembrare anche azzardata, può aprire le porte del successo.
Una decisione può cambiare le sorti di un’impresa, per questo motivo è importante saperla affrontare nella maniera più efficace e serena possibile, in modo da evitare scivoloni dai quali può essere molto difficile rialzarsi.
Prendere una decisione: gli errori da evitare per fare sempre la scelta giusta
Quando si parla di prendere una decisione, ciò che tutti vorremmo è non fare errori, ovvero fare la scelta migliore per evitare conseguenze negative.
Facile a dirsi, molto meno a farsi.
Ecco perché abbiamo voluto analizzare quelli che sono i 5 errori più frequenti che si commettono nel momento in cui devi prendere una decisione.
1. Non prendere la decisione
Il primo errore che si commette quando si deve prendere una decisione è quello di…evitarla! Prendere una decisione, pur sbagliata che sia, è sempre meglio di non prenderla affatto. Ciò che ci frena dal prendere una decisione è la paura di sbagliare e di essere giudicati dagli altri, ma, fortunatamente, una decisione può essere (quasi) sempre valutata e, se necessario, modificata successivamente. In ogni caso si tratta sempre di un’esperienza dalla quale trarre insegnamenti per il futuro. Quando non prendiamo una decisione speriamo che il problema si risolva da solo prima o poi, il che non accade mai. Anzi ciò che succede è che la paura che ci blocca aumenta fino a paralizzarci. Nella vita può capitare di prendere una decisione errata, ma non prenderne alcuna azzera ogni possibilità di successo.
2. Rimandare la decisione
Il secondo errore è quello di rimandare una decisione, il che certamente ci farà intervenire troppo tardi, quando ciò che vogliamo fare non avrà praticamente più alcun senso. Una decisione, il più delle volte, è del tipo “ora o mai più”, per questo motivo è necessario sempre pensare all’oggi e alle conseguenze che la decisione può avere nell’immediato e non farsi cogliere dall’ansia del futuro, quando, invece, il sentimento all’ordine del giorno potrebbe diventare il rimpianto.
3. Delegare la decisione
Non delegare mai una decisione che ti riguarda a qualcun altro, soprattutto se l’oggetto in questione è il tuo business! Un’impresa non può avere futuro se non esiste un processo decisionale corretto. Prendere una decisione significa, per prima cosa, avere fiducia in se stessi e in quelle che sono le proprie capacità e, in secondo luogo, prendersi le proprie responsabilità, tenendo conto di quello che può accadere dopo.
4. Prendere una decisione in condizioni di forte stress
Prendere decisioni quando sei stressato vuol dire farlo in una condizione di poca lucidità che potrebbe portarti a fare la scelta sbagliata. Lo stress altera il nostro equilibrio mentale, provocando uno stato emotivo confusionale che ci fa vedere le cose in maniera poco oggettiva, facendoci prendere una decisione basata su percezioni che sono del tutto errate. In questi casi il rischio di errori è altissimo.
5. Ignorare le tue emozioni
Quando si prende una decisione le emozioni influiscono per il 95%, mentre il ragionamento e la razionalità solo per il 5%. Sono i nostri stati emotivi a comandare e non la logica. Non credere di essere esente da questa statistica, evita di prendere una decisione sensata se prima non hai imparato a riconoscere ed affrontare le tue emozioni.
Come imparare a prendere una decisione giusta
Ogni processo decisionale prevede una sequenza di azioni precisa, che parte dalla raccolta delle informazioni passando per l’elaborazione e la valutazione fino alla decisione finale.
Avere un metodo in questo caso è fondamentale perché ti permette di ridurre le probabilità di errore e di fare la scelta sbagliata.
Per un imprenditore o un professionista prendere decisioni è una competenza indispensabile.
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