Una delle domande fondamentali per chi fa business (ed alla base di qualsiasi strategia di comunicazione, marketing o personal branding) è:
Quali sono i motivi per cui i clienti dovrebbero scegliere proprio te e non i tuoi concorrenti?
Una domanda all’apparenza semplice a cui pochi imprenditori e professionisti riescono a rispondere in modo immediato ed esaustivo.
Magari sei competente, sei preparato, sei in gamba, hai studiato e hai esperienza e se ancora non dovesse essere abbastanza, hai forza di volontà e coraggio da vendere. Puoi soddisfare i bisogni dei tuoi clienti, perché le tue competenze sono eccellenti e il tuo prodotto/servizio non è nemmeno lontanamente paragonabile a quello dei competitors perché è di ottima qualità e funziona veramente.
Ma cosa se ne fregano i clienti di quanto sei bello e bravo tu come imprenditore e professionista?
Ai clienti interessano i risultati, ovvero i benefici che tu o la tua azienda siete in grado di garantire.
A loro importa che tu, col tuo prodotto o servizio, sia davvero capace di migliorare la qualità della loro vita privata o professionale che sia.
A ciò va aggiunto un altro aspetto: devono fidarsi di te!
La fiducia da parte dei potenziali clienti va costruita giorno dopo giorno.
E per raggiungere questo obiettivo il Personal Branding è lo strumento principale.
Vediamo perché e come fare praticamente personal branding in modo da attrarre clienti, ispirare fiducia e soprattutto vendere di più.
Che cos’è il Personal Branding
Il personal branding è l’insieme delle strategie e delle azioni messe in atto per identificare, comunicare e far conoscere i motivi per cui un cliente dovrebbe scegliere te e non un tuo concorrente creando un tua immagine professionale unica e distintiva.
È la maniera più efficace attraverso la quale imprenditori e professionisti possono farsi conoscere dai potenziali clienti, per attrarre opportunità, creare fiducia e distinguersi dai competitors.
In altre parole, è l’unico fedele alleato di quegli imprenditori e professionisti che vogliono farsi comprare ancor prima di parlare dei loro prodotti e servizi.
Lo scopo del personal branding è promuovere se stessi, esattamente come si fa con una marca (un brand, per l’appunto), per creare fiducia nei potenziali clienti dei tuoi servizi o dei prodotti venduti dalla tua azienda.
Ci sono dei passaggi ben definiti per cominciare da zero a creare una strategia di personal branding.
Iniziamo subito dalle basi.
Le basi del Personal Branding
Il primo aspetto da considerare per iniziare a fare personal branding è la voglia di mettersi in gioco e di comunicare.
All’apparenza può sembrare facile ma, soprattutto se la tua esposizione mediatica cresce molto, considera che dovrai fronteggiare critiche, haters e situazioni spesso complesse da gestire, in particolare dal punto di vista emotivo.
Quindi le prime domande a cui devi rispondere sono:
- voglio davvero espormi e creare il mio personal brand?
- sono in grado di gestire emotivamente le eventuali critiche che riceverò?
- è la scelta migliore per farmi conoscere e far avvicinare le persone al mio lavoro e ai prodotti/servizi che vendo?
Se la risposta a queste domande è sì, sei pronto per iniziare a creare il tuo personal brand.
Vediamo quali sono i primi passaggi da compiere.
5 step per iniziare a fare praticamente personal branding
Per creare un brand efficace (sia esso aziendale o personale) sono necessari alcuni passaggi fondamentali che ti permettono di partire con il piede giusto.
1.Definisci i tuoi obiettivi
Ogni strategia deve avere un obiettivo ben preciso e ciò vale anche per il personal branding. Cosa vuoi ottenere creando il tuo personal brand? Qual è il fine ultimo del comunicare e del creare contenuti? Qual è l’obiettivo principale che vuoi raggiungere? A chi vuoi rivolgerti? Solo con una chiara definizione degli obiettivi puoi iniziare a creare una strategia di personal branding.
2. Analizza la concorrenza
Ci saranno sicuramente professionisti che svolgono il tuo stesso lavoro o imprenditori che hanno creato aziende concorrenti alla tua. Analizza se e come questi comunicano, se hanno una strategia alle spalle, quali contenuti creano e tutti gli aspetti che riguardano il loro personal brand. Questa analisi sarà la base dello step successivo.
3. Crea il tuo posizionamento
Posizionarsi sul mercato vuol dire scegliere il modo in cui si vuole essere percepiti dai potenziali clienti in target. Il posizionamento deve essere ovviamente in linea con i tuoi valori e con gli obiettivi che vuoi raggiungere attraverso azioni di personal branding. È collegato allo step precedente perché devi posizionarti in maniera differente rispetto ai tuoi competitor ed esaltare ciò che ti rende unico.
4. Scegli il tuo stile di comunicazione
Fare personal branding vuol dire comunicare e per distinguerti tra tanti imprenditori e professionisti devi avere uno stile di comunicazione unico e differente agli occhi dei potenziali clienti. Questo è probabilmente il passaggio più complicato perché nell’epoca in cui vengono creati milioni di contenuti diversi ogni minuto, attirare l’attenzione è diventato sempre più difficile. Il consiglio è di scegliere uno stile di comunicazione che ti rappresenta, che mostra davvero chi sei e che non risulti costruito o innaturale. Fatto questo crea dei contenuti che meglio si adattano allo stile che hai scelto e al canale che vuoi utilizzare.
5. Inizia dai canali più adatti a te e attraverso cui puoi intercettare il tuo target
Soprattutto all’inizio è più funzionale comunicare attraverso i canali maggiormente utilizzati dai tuoi potenziali clienti. Se il tuo target si trova in determinati luoghi (fisici o digitali che siano) devi frequentarli e creare contenuti adatti ad attirare la loro attenzione. Altro consiglio: crea contenuti che siano innanzitutto interessanti e utili per il target, che più si addicono a te e che esaltano i tuoi punti di forza. Se ti trovi più a tuo agio nello scrivere che nel parlare probabilmente è meglio creare dei contenuti testuali (come un post o un libro) piuttosto che dei video o un podcast.
Una strategia di personal branding su misura per te
I passaggi approfonditi nei paragrafi precedenti sono a dir poco essenziali per iniziare a fare praticamente personal branding.
Se sei un po’ scoraggiato/a è normale.
Fare personal branding non è facile e soprattutto richiede impegno e costanza per ottenere risultati.
Allo stesso tempo è un’attività che, se sei un imprenditore o un professionista, non puoi più procrastinare.
In un mercato sempre più competitivo in ogni settore, le persone scelgono coloro che ispirano fiducia e competenza e questo si ottiene solo comunicando con una strategia di personal branding efficace.
Se vuoi iniziare a crearti una reputazione che attiri sempre più clienti e affermare il tuo personal brand affidati a veri professionisti del settore.
Il nostro team è pronto a guidarti in questo percorso e a sostenerti in ogni fase della creazione del tuo personal brand.
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